My Week With Marilyn (2011)

Per la prima volta alla regia di un lungometraggio, il regista britannico Simon Curtis ha deciso di proporre la trasposizione cinematografica dei diari di Colin Clark – The Prince, The Showgirl and Me e My Week with Marilyn – i quali narrano dei giorni trascorsi con quella che all’epoca era l’attrice più desiderata al mondo: Marilyn Monroe.

Il giovane Colin Clark (Eddie Redmayne) ha appena terminato i suoi studi universitari e nella vita vuole fare il regista. Ma prima di raggiungere questo obiettivo sa bene che deve cominciare con il fare l’assistente. Così parte per Londra ed ottiene un lavoro nella produzione del film Il principe e la ballerina, nel quale si ritrova ad affiancare il regista ed attore protagonista Laurence Olivier (Kenneth Branagh). Egli inizialmente avrebbe dovuto dare la parte da co-protagonista a sua moglie, Vivien Leigh (Julia Ormond), anche se poi concordò con quest’ultima nel richiedere a Marilyn Monroe (Michelle Williams) di interpretare questo ruolo.

Pochi giorni prima delle riprese, la diva arriva a Londra in compagnia del suo neo-marito (il terzo per la precisione), il drammaturgo Arthur Miller (Dougray Scott), e della sua assistente ed insegnante di recitazione, Paula Strasberg (Zoë Wanamaker). Colin nel frattempo ha trovato loro una casa in cui possono vivere indisturbati durante il periodo delle riprese.

Inizialmente Marilyn si mostra ai media molto serena e felice della sua vita privata e pubblica, tanto da scherzare e sentirsi a suo agio di fronte alle macchine fotografiche e ai reporter. Ben presto cominciano le riprese, ed è quasi come se avesse tolto quella maschera e ne avesse indossata un’altra. La donna, molto fragile, prima di presentarsi nello stage trascorre un po’ di tempo all’interno del suo camerino con Paula, prende quotidianamente i suoi tranquillanti e cerca di entrare nella parte. Olivier si mostra da subito ostile a questi suoi atteggiamenti e sembra considerarli più che altro come capricci. In realtà a parlare sono la sua gelosia e il suo desiderio di risentirsi ancora una volta giovane, affiancato nella recitazione da una donna come lei.

A poco a poco i problemi dell’attrice crescono: trova un quaderno nel quale suo marito ha riportato alcune annotazioni sul suo conto e che la fanno sentire particolarmente ferita da provocare l’imminente ritorno di lui a New York. E’ così che affoga la propria tristezza nella solitudine e fa sentire sempre meno la sua presenza sul set. Ma è anche così che Colin si avvicina sempre di più a lei, proteggendola da ciò che più la ferisce e cercando di restituirle il sorriso sino alla fine delle riprese. Da qui comincia la sua famosa settimana con Marilyn.

Il film ha ricevuto alcune nomination per gli Oscar e ha vinto un Golden Globe grazie alla brillante interpretazione di Michelle Williams. La giovane attrice  sembra molto a suo agio in questo ruolo, tanto da essere quasi riuscita a far rivivere sia esteticamente che spiritualmente la defunta icona pop. Da non dimenticare inoltre la partecipazione di Emma Watson, Dominic Cooper, Judi Dench e Toby Jones.

Se amate i film biografici fatti non solo di contenuti storici ma anche di emozioni, e se avete una certa passione per i classici della BBC FILMS, questa pellicola fa decisamente per voi.

Trailer: 

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